Come coibentare i cassonetti delle tapparelle

By | Marzo 25, 2022
tapparelle

Vi è mai capitato nel cuore della notte di sentire quello strano spiffero di freddo e non capire da dove arriva? Magari nel tempo avete addirittura fatto sostituire gli infissi, isolato ogni possibile entrata o uscita per l’aria e svolto lavori per evitare tutto ciò, ma continuate a sentire lo stesso quella fastidiosa corrente fredda. Specie in inverno si può trattare di un problema molto grave dipendentemente dalla zona in cui si vive. Fortunatamente c’è un’ultima speranza. Probabilmente non avete controllato ed isolato per bene il cassettone delle tapparelle di casa vostra. Non tutti sanno che lì si crea effettivamente un passaggio d’aria verso l’esterno e che bisogna quindi coibentare tutto il meccanismo per evitare gli spifferi.

Il modo migliore per farlo è quello di rivolgersi ad un fabbro centro Milano che possa aiutarvi a svolgere l’operazione in sicurezza e con la maestria degli esperti. È però possibile eseguire il lavoro anche attraverso alcuni kit fai da te che si possono acquistare in grandi centri come Ikea, Leroy Marlin o Brico Center. Per aiutarvi abbiamo deciso di scrivere questa guida e seguirvi passo dopo passo nella coibentazione del cassonetto delle tapparelle di casa vostra. Ecco da dove partire.

Guida all’isolamento dei cassonetti delle tapparelle

Dato che ogni cassonetto è diverso dall’altro a seconda dell’azienda produttrice delle tapparelle il procedimento non è facilissimo da eseguire se non con un minimo di dimestichezza con gli attrezzi del fai da te. Per iniziare è necessario prendere le misure del fondo e delle pareti del cassonetto, per farlo bisogna aprirlo tramite un cacciavite ed usare un comune metro, annotando le misure in un taccuino. All’interno del kit che abbiamo menzionato prima dovrebbero esserci dei pannelli isolanti, comunemente di un materiale simile al polistirolo, che vanno tagliati secondo le misure del proprio cassonetto in modo che possano aderire perfettamente alla sua forma.

Questi pannelli dunque, una volta tagliati, vanno applicati sulle pareti interne e bisogna quindi controllare se all’interno del vano c’è lo spazio necessario. Solitamente non è un problema, i pannelli sono spessi in media tra i 13 e i 25 millimetri. Dopo aver pulito bene tutto e rimosso la polvere va quindi applicato il collante sul quale apporre i pannelli. A questo punto non resta che utilizzare il resto del kit per tappare eventuali buchi nel muro, nel vano o nelle intercapedini tra i pannelli. Ecco dunque una guida all’uso delle schiume isolanti per la coibentazione del cassonetto delle tapparelle di casa propria.

Come usare la schiuma per isolare il cassonetto delle tapparelle

Come anticipato, all’interno del kit che possedete dovrebbe essere presente una o più bombolette di schiuma isolante. Questa si utilizza in molti modi e per isolare tanti tipi di strutture. Il funzionamento è molto semplice e alla portata di tutti. Questa schiuma, infatti, copre eventuali buchi, tagli, danneggiamenti e si propaga in modo fluido attraverso ogni fessura prima di raffreddarsi e di diventare di una consistenza simile alla gomma. Molte persone, per lo stesso scopo, utilizzano ad esempio il silicone che funge anch’esso molto bene da isolante. Vediamo quindi come applicare la schiuma nel cassettone delle tapparelle.

Per prima cosa, se presente, rimuovete la sicura dalla bomboletta. I materiali sono infatti spesso molto pericolosi se maneggiati dai bambini, per cui l’apertura potrebbe rivelarsi ostica. Applicate poi la schiuma senza esagerare sia nelle intercapedini tra i pannelli isolanti, sia su eventuali piccoli buchi sul muro e altre fuoriuscite. Fate molta attenzione a non mettere troppa schiuma, che potrebbe gonfiare e ostacolare il meccanismo interno.