
Negli ultimi 10-15 anni, il mondo del make up è finito al centro di una rivoluzione mai vista prima. Il web in particolare lo ha reso più democratico, facile da approcciare e ricco di opportunità anche per chi parte da zero (o quasi).
Questo vale sia per chi mira a diventare make up artist, e ha la possibilità di iniziare a documentarsi sulle varie tecniche attraverso i tutorial di YouTube – sottolineiamo che sono solo un inizio e che, per diventare professionisti competitivi sul mercato, è necessario seguire un corso – sia per chi, invece, sta valutando di lanciare il proprio brand.
Il mercato è vicino alla saturazione, ma questo non vuol dire che, con il giusto metodo, non si possa trovare spazio. Ecco qualche consiglio utile al proposito.
Scegli bene a chi affidare la produzione
Difficilmente, quando si parte da zero, si ha a disposizione tutto quello che serve per produrre da soli la propria linea. Non a caso, esistono le aziende che si occupano di produzione di cosmetici conto terzi.
Ricorda che la selezione di questa realtà contribuisce tantissimo all’immagine del marchio.
Orientati verso aziende certificate, che operano mettendo in primo piano i principi della sostenibilità e che forniscono le massime garanzie di trasparenza ed eccellenza per quanto riguarda le materie prime.
Come ti sei raccontato fino ad ora?
Prima ancora di scegliere la realtà che si occupa di produzione di cosmetici conto terzi, è bene fare un passo indietro.
Essenziale è chiedersi come ci si è raccontati fino ad ora.
Se la decisione di lanciare un piccolo brand di cosmesi è stata maturata con l’intenzione di differenziare le proprie entrate finanziarie e se, da sempre, non si ha l’abitudine di raccontarsi online o di mettere pochi dettagli della propria vita che nulla hanno a che fare con la bellezza, è il caso di fermarsi un attimo.
Proprio perché si tratta di un piccolo business, è necessario non disorientare la propria audience con il lancio.
In alcuni casi, può avere senso attendere anche un anno prima del lancio effettivo e preparare l’utenza raccontando, per esempio, dalla passione per il trucco risalente all’infanzia e chiusa per diversi anni in un cassetto, mettendo in primo piano una narrazione genuina, il miglior modo, in un web che pullula di contenuti sponsorizzati, per arrivare alla propria audience in maniera sincera.
Definizione del target
Un altro step di massima importanza per il lancio efficace di un brand di cosmetica è la definizione del target. Come gestirla? Ecco gli step:
- Identificazione attraverso dati demografici, informazioni relative al tipo di lavoro e al reddito, e dati psicografici (quali sono gli hobby?).
- Analisi delle nuove tendenze del mercato.
- Analisi, attraverso tool specifici, dei contenuti che, nel settore, ottengono più interazioni.
Prenditi tutto il tempo che ti serve per questa fase. Errori che la riguardano possono compromette l’immagine del brand.
Influencer: sì o no?
Ha senso assoldare un influencer per promuovere il proprio brand di make up?
La risposta è affermativa e il motivo per cui la si può definire tale risiede nella scelta, da parte di diverse macro-personalità dei social, di lanciare il proprio brand di make up negli ultimi anni.
Le aziende di cosmetici lanciate dagli influencer internazionali – e non solo – macinano ottimi fatturati.
Può quindi avere senso valutare una collaborazione, scegliendo ovviamente con cura a chi affidarsi.
Ricordando sempre la possibilità di fare riferimento a un’agenzia Instagram per influencer, realtà presso la quale lavorano professionisti in grado di fornire una valida consulenza a ogni step, dalla scelta del profilo fino alla creazione e alla finalizzazione del contenuto, facciamo presente alcuni suggerimenti che è utile conoscere quando si parla di piccoli brand di make up.
In questi casi, può avere senso affidarsi a micro influencer.
Apprezzati in generale per via del rapporto immediato con l’utenza, sono perfetti per raccontare una piccola azienda proprio perché, nella maggior parte dei casi, narrano una quotidianità all’insegna della semplicità, nella quale, a differenza di quanto accade con i post e le stories patinati, tantissime persone possono riconoscersi.
Anche il packaging conta
Il successo di un prodotto cosmetico dipende anche dal packaging. Rendilo quindi unico. Dalla realizzazione con materiali sostenibili, meglio se biodegradabili, alla personalizzazione attraverso messaggi specifici per il cliente o tramite la scelta dei colori da parte sua, sono diversi i dettagli che contribuiscono a renderlo memorabile.