Scommesse sicure sul web: le basi per puntare online senza correre pericoli

By | Febbraio 26, 2018

È un settore costantemente bersaglio di polemiche e del quale spesso è solo il volto negativo ad emergere, ma anche un comparto in salute, fonte di reddito e lavoro per i 100mila occupati e le quasi 10mila aziende coinvolte: stiamo parlando dell’industria delle scommesse sportive e del gioco d’azzardo.

Le polemiche sul mondo dell’azzardo in Italia…

La scorsa estate, il Governo “gialloverde” ha varato una serie di norme inserite all’interno del famoso Decreto Dignità, stabilendo il divieto di qualunque forma di promozione pubblicitaria per il gioco. Il provvedimento, salutato con grande favore dalle associazioni che si battono per la lotta al gioco patologico, rischierebbe tuttavia di favorire l’offerta illegale, ponendola di fatto sullo stesso livello di quella degli operatori autorizzati.

Se è ancora presto per scoprire quali saranno i reali risultati del divieto di pubblicizzazione e delle altre nuove iniziative a tutela dei giocatori, va detto che già da diversi anni il comparto del gioco online si è mosso in direzione di un miglioramento delle garanzie e della promozione di un approccio sano al betting.

… Le nuove frontiere del betting online

Il numero degli appassionati di scommesse sportive e giochi di fortuna online cresce di anno in anno in Italia. Nel 2017, il numero dei giocatori (comprensivo anche di quelli occasionali) ammontava a ben 2,2 milioni.

Questo successo trae origine da un’offerta che ormai comprende davvero gli sport e i campionati nazionali più disparati, proponendo, in aggiunta, formule di giocata che spaziano dalle più classiche e intramontabili (ad esempio 1X2, Under/Over, Go/No Gol nel caso del calcio), a quelle rese possibili proprio dal web, come le puntate in modalità live che consentono di scommettere in diretta seguendo persino il match in streaming.

Cosa occorre per avvicinarsi al mondo del betting online? E come scommettere via web mettendosi al riparo da qualunque rischio? Di seguito le risposte a questi cruciali quesiti.

Con quale device giocare?

Computer desktop, portatile, tablet, smartphone e addirittura smartwatch: grazie a portali web ottimizzati per la visualizzazione sui dispositivi mobile e ad app sempre più complete e versatili, ormai è possibile utilizzare qualunque tipo di dispositivo per scommettere online. Così, il requisito più importante diventa una connessione dotata di un’adeguata banda e, soprattutto, stabile, specie per chi intende dilettarsi con le scommesse live, che per forza di cose impongono tempestività assoluta per centrare l’istante più propizio e la quota più vantaggiosa.

Con quale strumento effettuare i pagamenti?

La scelta del metodo di pagamento da utilizzare rappresenta un altro passaggio obbligato prima di approcciarsi alle scommesse online. Per accertarsi degli strumenti di pagamento accettati in genere è sufficiente controllare il footer del portale di betting selezionato (dove in genere vengono riportate queste informazioni). Normalmente è possibile scegliere tra carte di credito e carte prepagate dei circuiti Visa e MasterCard oppure optare per un servizio per il trasferimento di denaro online come PayPal, Skrill, Amazon Pay e simili.

A quale gestore rivolgersi?

Una piattaforma di betting non vale l’altra e non solo dal punto di vista delle scelte grafiche, della ricchezza dell’offerta o della convenienza dei bonus di benvenuto, ma soprattutto della sicurezza.

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ente sotto il diretto controllo del Ministero dell’Economia, vigila sul settore occupandosi della verifica di tutti i requisiti necessari per ottenere l’indispensabile licenza e valutando il comportamento tenuto dai vari gestori nel tempo. Ciononostante, il pericolo di imbattersi in un sito truffaldino non va mai escluso del tutto e sapere come difendersi dalle insidie del web resta sempre fondamentale.

Scoprire se il gestore che abbiamo scelto è davvero in grado di garantire tutte le tutele del caso è semplice: gli operatori autorizzati devono obbligatoriamente esporre sul sito il loro numero di licenza; a partire da tale codice numerico, è possibile verificare sul sito dell’ADM se l’autorizzazione in questione esiste realmente e a quale società corrisponde.

Tra gli altri elementi che testimoniano l’affidabilità del sito preso in considerazione figurano l’adozione del protocollo Https (garanzia di connessioni sicure e scambi di dati criptati), la presenza dei loghi ADM e per il Gioco Legale e Responsabile, l’indicazione di tutti i dati societari del gestore e la disponibilità di servizi di assistenza raggiungibili sia via email che telefonicamente.

Cos’è il conto gioco e come si attiva?

Prima di poter iniziare a scommettere sugli eventi sportivi, è necessario completare la registrazione di una nuova utenza sul portale di betting e seguire la procedura per l’attivazione di un conto gioco.

Il conto gioco funziona come un vero e proprio conto online, sul quale è possibile effettuare versamenti e prelievi (con limiti in genere stabiliti dal gestore stesso). Il conto gioco su una determinata piattaforma è sempre nominale, ovvero intestato ad un soggetto fisico e, per ciascun gestore, ogni giocatore può richiedere l’apertura di un solo conto.

In fase di registrazione, oltre ai classici dati anagrafici e di login (nome utente, indirizzo email e password) è necessario indicare gli estremi di un documento e procedere con l’upload di una sua scansione (fronte e retro). Questo step consente al gestore di verificare l’identità del nuovo iscritto e la sua maggiore età, prevenendo efficacemente l’accesso al gioco da parte dei minori.

Come gestire in modo sicuro il conto gioco?

Imparare a gestire correttamente il conto gioco è il modo migliore per mettersi al riparo da spiacevoli sorprese quando si scommette online. Tra i consigli, rientra quello di verificare anche ad ogni accesso la cronologia dei login e il saldo del conto gioco, così da scoprire subito eventuali movimenti sospetti e chiedere immediatamente il supporto del gestore. Il pericolo di sottrazione indebita dei dati di accesso, infatti, non va mai sottovalutato, specie quando si sceglie di giocare ricorrendo a smartphone e tablet connessi a reti wi-fi pubbliche.