Come costruire un capannone funzionale

By | Marzo 12, 2019
capannone funzionale

In un contesto economico in cui il lavoro è sempre più immateriale, l’architettura industriale riesce a rimanere un campo decisamente affascinante, anche in un’epoca nella quale buona parte della produzione è stata trasferita in Paesi stranieri dove il costo della manodopera è più basso. In effetti l’arredo degli spazi di lavoro continua a esercitare una certa attrazione e costituisce, in un certo senso, una piacevole sfida, dal momento che è correlato con la competitività e l’efficienza dell’eccellenza di impresa. Dalle scrivanie alle scaffalature in metallo, dai soppalchi in ferro alle porte scorrevoli, ogni elemento di arredo offre un contributo importante nel migliorare la funzionalità, oltre che l’aspetto estetico, del luogo di lavoro di cui fa parte.

Una particolare attenzione da questo punto di vista deve essere riservata alla logistica, che negli ultimi tempi ha subìto molti e importanti cambiamenti, la maggior parte dei quali connessa all’arrivo e all’esplosione del commercio elettronico. Si è manifestata la necessità, dunque, di individuare nuove vie di spinta, che paiono indispensabili in un mondo retail che appare in costante evoluzione. Per tutti questi motivi, quando oggi si parla di arredare un capannone non si fa riferimento solo all’esigenza di renderlo un luogo accogliente e piacevole ma soprattutto alla necessità di favorire lo sviluppo economico dell’azienda.

Il giusto arredamento, in sostanza, contribuisce a migliorare una realtà imprenditoriale sotto tutti gli aspetti: le parole d’ordine di cui bisogna tenere conto in tal senso sono, senza ombra di dubbio, funzionalità e sicurezza. I vari elementi di arredo, infatti, devono essere scelti e posizionati per migliorare il benessere complessivo dei dipendenti. Ma quali sono gli aspetti che vale la pena di tenere in considerazione per essere certi di prendere le decisioni più appropriate in termini di disposizione degli arredi all’interno di un capannone?

Occuparsi degli interni presuppone, in primo luogo, una corretta e accurata valutazione delle condizioni dei diversi spazi di lavoro: solo in questo modo è possibile beneficiare di un vantaggio competitivo concreto. Esso, per altro, dipende dalla possibilità di mantenere gli standard di sicurezza più elevati e di ottimizzare nel modo più intelligente l’utilizzo degli spazi. Ogni singolo dettaglio dell’arredamento deve essere studiato e predisposto in modo tale che i compiti della logistica possano essere facilitati: il che implica, tra l’altro, la scelta di un portone d’ingresso che possa agevolare le operazioni di carico e scarico.

Naturalmente, si deve pensare anche a mantenere le condizioni ambientali ottimali: la salubrità degli spazi, oltre a rappresentare un obbligo di legge, ha conseguenze positive su tutto il ciclo della produttività. Proprio per questo motivo, è opportuno dedicare la giusta attenzione al ricambio dell’aria e alle condizioni di luminosità.

Ma non è tutto, perché un altro dei compiti che l’arredamento dei capannoni è chiamato a svolgere è quello di favorire l’automatizzazione del maggior numero possibile di funzioni. In sintesi, in un contesto di lavoro è necessario arredare con la massima cura non solo gli uffici, ma anche i capannoni. Più gli spazi dedicati alla produzione e i magazzini sono curati, maggiori sono i vantaggi di cui si può beneficiare, anche sul piano economico, dal momento che una gestione oculata è sempre foriera di risultati positivi. Per la maggior parte delle attività, il capannone costituisce il fulcro – o comunque uno dei centri nevralgici – di tutto il lavoro.

Come consiglia O&T costruzioni metalliche,  che mette a disposizione una grande varietà di soluzioni contraddistinte da materiali di alta qualità, scegliere con criterio gli arredi del capannone è utile anche per destare una buona impressione nei confronti di eventuali soggetti esterni che dovessero avere l’opportunità di entrarvi, che si tratti di clienti, di fornitori o di partner commerciali. Un’ulteriore conferma della necessità di rendere questo contesto il più possibile funzionale, e cioè capace di agevolare il lavoro di chi vi opera. Caratteristiche come l’isolamento acustico e l’isolamento termico, per esempio, sono tratti peculiari che non possono essere sottovalutati, poiché finiscono per incidere sul benessere dei lavoratori e di conseguenza sulla loro capacità di rendere al 100% nelle loro mansioni.